Combinare fotovoltaico e poma di calore per molti è una mossa intelligente. Può permetterti di scaldare la casa gratis? Sulla base dei dati che abbiamo esaminato non è possibile, ma può fare un ottimo lavoro riducendo i costi energetici al minimo.
Per Pompa di Calore in questo caso specifico intendiamo quel sistema dotato di compressore esterno che sostituisce la classica caldaia che scalda i termosifoni, fancoil, oppure i pannelli radianti (tubazione adatta distribuita solitamente sotto il pavimento).
I tecnici spesso la identificano come Pompa di Calore aria-acqua e oltre a scaldare casa è possibile riscaldare l’acqua calda sanitaria, quella che puoi usare per le docce, la cucina, ecc.
Se poi per cucinare ti metti un piano ad induzione, considerato più sano e sicuro, allora tutto diventa elettrico.
A questo punto puoi staccarti già da alcune fonti come ad esempio il metano, il gpl o il gasolio. Già questo è un passo importante verso l’indipendenza energetica. Potresti vedere finalmente la fine delle bollette del gas e del contatore.
Bisogna chiedersi:
- Conviene sostituire la caldaia con una Pompa di Calore?
- Quali incentivi posso sfruttare?
- In che modo il fotovoltaico alimenta la Pompa di Calore e quali suggerimenti è utile seguire?
Vediamo.
Il risparmio generato dalla Pompa di Calore
Partiamo facendo un confronto tra Pompa di Calore e Caldaia, conviene fare questo tipo di sostituzione? Per rispondere a questa domanda bisogna considerare diversi fattori.
Ad esempio:
- Come è fatto il sistema di riscaldamento?
- Quali sono solitamente le temperature invernali esterne?
- La casa è ben isolata oppure no?
Il tecnico che esaminerà la tua situazione specifica saprà risponderti in maniera esaustiva. Ad ogni modo, in linea generale il risparmio è sempre molto evidente.
Solo la sostituzione della caldaia con la Pompa di Calore in alcuni casi può abbattere i costi energetici del:
- 40% sul metano
- 50% sul diesel
- Oltre il 55% sul Gpl
Sono dei valori davvero entusiasmanti, ma per raggiungerli è necessario progettare bene l’intervento.
In alcuni casi è necessario prevedere alcuni accorgimenti per far lavorare bene per esempio la Pompa di Calore con i termosifoni.
Perché solo la Pompa di Calore può influire così profondamente sulla riduzione dei costi energetici? Perché grazie alle tecnologie ottimizzate riesce ad assorbire poca energia elettrica rispetto all’energia termica che produce per scaldare.
Con i nuovi sistemi professionali con 1 solo kW elettrico è possibile produrre fino a 5 kW termici. L’efficienza di questo impianto è eccezionale ed è proprio per questo motivo che rientra a pieno diritto nell’elenco degli interventi dell’Ecobonus che trovi nel sito Enea.
Pompa di Calore
per riscaldamento
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Ma quali incentivi posso sfruttare in questa situazione?
Gli incentivi più usati
Tutti quelli che sostituiscono una caldaia con la Pompa di Calore in genere si avvalgono dell’Ecobonus al 65%.
Di cosa si tratta? È a tutti gli effetti un’agevolazione prevista dallo stato sulle riqualificazioni edilizie che comportano un risparmio energetico o un utilizzo delle fonti rinnovabili.
Mentre per il fotovoltaico la fonte è il sole, per questo tipo di Pompa di Calore la fonte è il calore latente nell’aria.
Come puoi beneficiarne?
Intanto è fondamentale la sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernali con impianti dotati di pompa di calore ad alta efficienza.
Seguendo tutte le prescrizioni previste potrai scontare il 65% delle spese che hai sostenuto in 10 quote annuali. Il limite massimo ad unità immobiliare è di 30 mila euro. (Vedi Vademecum Pompe di Calore Enea)
Anche se il limite massimo è di 30 mila euro in genere si spende molto meno, in alcuni casi un terzo di quanto previsto dalla normativa.
Questo permette a molti di recuperare l’investimento in pochi anni, di aumentare la classe energetica della propria abitazione e riscaldare casa a costi ridotti per lungo tempo.
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Perché sono tutti convinti che il fotovoltaico si inserisce molto bene in questo contesto?
Come il fotovoltaico alimenta la Pompa di Calore
Uno dei primi ragionamenti è molto semplice: per far funzionare la Pompa di Calore mi serve energia elettrica e il fotovoltaico la produce! Non posso fare lo stesso ragionamento per una Caldaia perché nessuno ha la possibilità di produrre in casa metano, gas o gasolio.
Questo significa che il fotovoltaico coprirà tutti gli assorbimenti della Pompa di Calore? Anche se è consigliato aggiungere l’accumulo fotovoltaico in realtà non sempre questo avviene in modo completo.
Ci saranno momenti che il fotovoltaico con l’accumulo non saranno sufficienti alle richieste del compressore, ma altri momenti dove la produzione è maggiore rispetto ai consumi.
Quindi non aspettarti mai una bolletta di luce a zero, non è realistico. Però puoi aspettarti di sicuro una compensazione per l’energia che avrai consegnato alla rete, in particolare d’estate.
Questo sarà possibile grazie a due sistemi previsti dallo stato: o lo scambio sul posto o il ritiro dedicato.
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Il vantaggio maggiore in assoluto che puoi avere è da ricercare nella gestione del nuovo sistema per il riscaldamento. Quali spunti utili dovranno essere valutati?
Consigli su come usare il fotovoltaico in presenza di una Pompa di Calore
Come sicuramente saprai i pannelli fotovoltaico producono energia solo durante il giorno.
Quindi il tecnico che ti monta la Pompa di Calore non dovrà pensare solo all’installazione, ma dovrà configurarla in modo adeguato.
Dovrà fare in modo che in inverno siano rispettate alcune condizioni. Innanzi tutto le impostazioni devono permettere a chi ci vive di non soffrire il freddo. Potrebbe sembrare banale, ma se ci si concentra solo sul risparmio potremmo rischiare di avere un sistema che crea disagio alla famiglia.
Poi è importante che i termostati facciano richiesta di acqua calda tecnica soprattutto quando i pannelli solari sono in funzione. Se anche la casa venisse riscaldata un po’ di più durante il giorno è facile che parte di quel calore venga restituito la notte.
Certo, giustamente le case produttrici consigliano un uso prolungato dei compressori anziché fare spesso accensioni e spegnimenti. Abbiamo visto che alcuni si trovano molto bene attivando la Pompa di Calore dalle 5 del mattino fino alle 21 della sera.
Conclusione
Il fotovoltaico è conveniente soprattutto quando ci sono consumi più sostenuti di energia, e con questa dotazione la combinazione è vincente.
Questo non significa che potrai riscaldarti la casa gratis, ma che rispetto alla situazione attuale potrai ridurre fortemente la tua dipendenza energetica tagliando la bolletta del gas e riducendo sensibilmente la bolletta della luce.
Per riuscirci, però, è fondamentale evitare il fai da te, ci vogliono professionisti capaci non solo di scegliere l’impianto più adatto alle tue esigenze, ma anche di eseguire una corretta configurazione.
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