Come vi anticipavamo lo scorso 29 aprile con una news dedicata, ogni anno in occasione della fiera The Smarter E-Europe vengono decretati i vincitori degli Award. Si tratta di premi che riconoscono prodotti e progetti innovativi nell’ambito del fotovoltaico (e non solo) capaci di contribuire in modo significativo al nuovo panorama energetico.
In particolare, il 10 maggio, e quindi il giorno prima dell’inizio della kermesse di Monaco di Baviera, si è tenuta l’assegnazione dei premi The Smarter E Awards, Intersolar Awards ed Ees Award.
REC, GAMESA E M10 SOLAR EQUIPMENT PER GLI INTERSOLAR AWARDS
Tra i vincitori degli Intersolar Award troviamo Rec Solar con la serie di moduli Alpha Pure. Il modulo senza piombo prodotto su larga scala e basato su silicio cristallino offre fino a 410 W di potenza per un formato di 1,85 metri quadrati. Il pannello raggiunge un’efficienza del 22,2%. La giuria ha premiato la performance e l’efficienza del modulo nero ritenendo la potenza eccezionale per questo tipo di prodotto.
Accanto a REC, Gamesa Electric ha ricevuto un Intersolar Award grazie all’inverter centrale per parchi fotovoltaici Proteus PV4700. M10 Solar Equipment che ha presentato Surface, un processo di produzione di moduli fotovoltaici che connette le celle solari tramite il metodo shingling, si è aggiudicato il terzo premio.
I PREMI NELL’AMBITO STORAGE
Nell’ambito dei premi Ees Award, rivolti allo storage, ha vinto il sistema di accumulo con raffreddamento liquido della batteria EnerOne di Contemporary Amperex Technology. Segue il convertitore per sistemi di storage SI 100 di Stabl Energy. Si è aggiudicato l’award anche il sistema di accumulo per impianti commerciali con batterie agli ioni di litio usate nelle auto elettriche dell’azienda Voltfang.
I VINCITORI DEGLI SMARTER E AWARDS
Ma i premi non finiscono qui. Nell’ambito infatti dei The Smarter E Awards, ha vinto un progetto pilota della società Fluence Energy situato a Vilnius, in Lituania. È tra i primi progetti al mondo a utilizzare un sistema di accumulo di energia basato su batterie nella rete di trasmissione.
Il sistema di storage “GridBooster” (“NetzBooster”) è altamente reattivo, con un tempo di elaborazione di 87 millisecondi e la possibilità di passare dalla modalità di ricarica alla modalità di generazione in soli 70 millisecondi. È in funzione di prova a Vilnius dalla fine del 2021. La giuria ha anche premiato il progetto Tokai 2 dell’azienda Fenecon. L’azienda presenta l’impianto di accumulo stazionario di Werdohl, in Germania. L’impianto combina batterie per auto nuove a consumo zero e batterie di seconda vita delle auto elettriche Renault ZOE.
Infine un altro premio va al sistema di irrigazione solare intelligente Sirris del Center for Renewable Energy Services Limited. Si tratta di un sistema che fornisce energia solare per una serie di pompe di irrigazione controllate da sensori. In questo modo il sistema controlla automaticamente la distribuzione dell’acqua nei campi.