Taglio del Bonus fotovoltaico: c’è poco tempo!

Gli incentivi al fotovoltaico residenziale sono caratterizzati dalla detrazione fiscale del 50% ripartiti in 10 quote annuali. Un Bonus al fotovoltaico che deriva direttamente dal Bonus ristrutturazioni. La notizia, che ricalca gli orientamenti attuali dello Stato, è che questa generosa percentuale scenderà subito dopo il 31 dicembre 2024.

Naturalmente chi avrà afferrato questa opportunità in tempo non dovrà preoccuparsi di nulla, perché riceverà gli sconti sulle tasse di cui ha diritto per tutto il tempo. Il problema lo incontrerà chi decide di installarsi i pannelli fotovoltaici per casa a partire dal 1° gennaio 2025.

Perché? Come spiegato dal Sole 24 ore, a causa degli effetti dell’emendamento approvato e legato al Superbonus, la detrazione per i nuovi impianti domestici scenderà dal 50% al 36% perché facenti parte delle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie. A dire il vero ci siamo abituati ad una percentuale maggiorata che le istituzioni hanno sempre confermato ogni anno.

Nessuno avrebbe mai potuto essere sicuro che gli incentivi incrementati sarebbero stati confermati ogni volta. Ora l’intenzione è piuttosto chiara! Se tutto verrà confermato dalla prossima legge di bilancio, vedremo un ridimensionamento del bonus del 14%, così come avrebbe dovuto essere in origine. Inoltre, a partire dal 2028 assisteremo a un taglio che porterà la percentuale dal 36% al 30% fino al 2033.

Ci si aspetta pertanto che gli incentivi al fotovoltaico per casa verranno ridotti nel 2025, oppure verranno rivisti.

Se hai intenzione di acquistare un impianto fotovoltaico per casa non hai molto tempo, anche se manca un bel po’ alla fine di quest’anno. Perché? Quali scenari si stanno presentando in questo periodo?

Fotovoltaico per casa: perché il tempo rimasto è ridotto

Per approfittare della detrazione fiscale maggiorata è necessario eseguire i lavori entro quest’anno, questo perché ad esempio quando ci si avvale di un finanziamento spesso l’impianto viene liquidato alla fine dei lavori. Ed è proprio quello il momento cruciale che determina se rientriamo nell’anno di competenza del 2024 oppure no.

Quindi, tieni conto dei tempi per:

• avviare le pratiche
• ottenere le approvazioni necessarie
• acquisire tutto il materiale essenziale
• l’installazione effettiva con il relativo collaudo
• liquidare queste fasi

Non tutti gli installatori di fotovoltaico sono in grado di essere così rapidi e per questo il tempo stringe.

Uno dei motivi più importanti per cui alcuni potrebbero rallentare nelle installazioni del residenziale è da ricercare sul fatto che saranno impegnati sugli incentivi dedicati alle aziende: Industria 5.0, Agrivoltaico e altri incentivi che si sono aperti localmente.

È evidente che alcune società sono propense a dare la priorità agli impianti commerciali e industriali, quindi i piccoli impianti residenziali potrebbero essere lasciati in attesa. Questo vuol dire che avvalersi di aziende installatrici che sono dedicate al mercato residenziale potrebbe essere la scelta migliore in questo preciso momento.

Alcune di queste si sono specializzate nel velocizzare tutti i processi per arrivare al collaudo del fotovoltaico per casa in meno di un mese usando i prodotti migliori presenti nel mercato. Se hai bisogno di metterti in contatto con una di queste, non esitare, clicca sul banner, verrai contattato in meno di 24 ore.