Un impianto fotovoltaico presenta molti vantaggi: porta l’energia del sole in casa, ti fa risparmiare sulla bolletta e da più valore alla tua abitazione, ma quanto costa? Come funziona e quanto rende? Continua a leggere la nostra guida, troverai tutto quello che c’è da sapere sugli impianti fotovoltaici e i loro prezzi.
Qual è il costo di un impianto fotovoltaico? Nel 2008 non bastavano 20.000,00 euro per 3 kW senza accumulo. Nel corso degli anni però i prezzi si sono ridotti drasticamente.
Invece oggi, per darti un’idea, un impianto fotovoltaico base da 3 kW può avere un prezzo a partire da € 3.900,00, al netto delle agevolazioni fiscali.
Vuoi conoscere i prezzi medi di mercato applicati in Italia anche per le altre taglie? Clicca su: costo degli impianti fotovoltaici chiavi in mano.
L’interesse sugli impianti fotovoltaici continua a crescere sempre di più. Tra i motivi ce n’è uno molto importante: se ben equipaggiati possono farti risparmiare fino all’80% dal costoso prelievo di energia dalla rete.
Probabilmente, però, vuoi capire meglio questo argomento. Partiamo dagli aspetti basilari.
Cos’è un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico progettato per generare energia rinnovabile proveniente dalla luce solare. Un sistema molto importante per la tutela dell’ambiente.
Quali sono i componenti principali che formano il fotovoltaico? Sono i seguenti:
- i pannelli fotovoltaici;
- gli inverter;
- i sistemi di accumulo.
Andiamo più nel dettaglio e partiamo dal funzionamento. Vedremo poi i costi di ogni componente e infine se il fotovoltaico conviene.
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Come funziona un impianto fotovoltaico
Prima di capire il costo di un impianto fotovoltaico è importante conoscerne il funzionamento. Partiamo subito dalla fonte rinnovabile di energia: il sole.
Il Sole è una stella che produce straordinarie quantità di energia inesauribile. Immagina, si calcola che in un secondo trasforma 400 milioni di tonnellate di materia in energia. Davvero straordinario!
Se fosse possibile intercettare tutta l’energia solare che raggiunge la Terra, non avremmo problemi di povertà energetica.
Attualmente, la tecnologia ci consente di catturare solo una frazione di questa energia. Quale processo permette all’energia solare di trasformarsi in energia elettrica?
I fotoni irradiati vengono intercettati da semiconduttori, solitamente in silicio. Questi semiconduttori sono spesso la base delle celle fotovoltaiche. Cosa accade agli elettroni liberi presenti nelle celle? Vengono stimolati generando tensione e corrente continua (DC).
La corrente continua viene trasportata all’inverter da cavi solari appositamente dimensionati. Questo convertitore è un dispositivo ideato per trasformare l’energia continua in alternata (AC). Quest’ultima può essere quindi sfruttata per:
- Alimentare subito gli elettrodomestici e le apparecchiature elettriche;
- Ricaricare le batterie per fotovoltaico per usarla in momenti più opportuni;
- Cedere l’energia alla rete per ottenerne un riscontro economico, spesso con il sistema dello Scambio sul Posto.
Questa è una descrizione semplice di come funziona un impianto fotovoltaico, se lo desideri puoi approfondire cliccando sul link. Ma che differenza c’è con un impianto solare termico?
Il Fotovoltaico è diverso dal Solare Termico
Non devi confondere l’impianto solare fotovoltaico con il solare termico. L’impianto fotovoltaico utilizza la luce solare per produrre energia. Il solare termico ha una tecnologia completamente diversa. Infatti, il solare termico domestico, ad esempio, sfrutta il calore per produrre solo acqua calda.
Va da se che il costo dell’impianto fotovoltaico è diverso perché si basa su parametri e progetti molto differenti.
Il solare termico è dotato di un boiler coibentato per trattenerne il calore. Perché è importante questo componente? Così puoi usufruire di acqua calda nel momento in cui hai più bisogno.
Anche per il fotovoltaico è stato previsto un accumulo? Si, ma la sua funzione è totalmente diversa ed è utile per accumulare energia elettrica.
È vero che ad oggi esistono sistemi ibridi, ma in generale le due tecnologie sono molto diverse tra loro. Se in qualche portale web hai ricevuto informazioni differenti, diffida. Evidentemente non conoscono la materia. La differenza tra fotovoltaico e pannelli solari termici è profonda.
Torniamo al fotovoltaico, quali sono i vari componenti e quanto costa ognuno?
Costo impianto fotovoltaico: le voci di spesa
Perché è importante capire come si forma il prezzo complessivo di un impianto fotovoltaico? Soprattutto per questi motivi:
- Verificare che nell’eventuale offerta ci sia davvero tutto il necessario;
- Confrontare il costo con i vantaggi e rispondere alla domanda: mi conviene?
Perché molti sono sempre più interessati al fotovoltaico? Il costo dell’elettricità è sempre più elevato. In certi periodi l’aumento delle bollette di luce e gas sembra inarrestabile, in altri il prezzo dell”energia sembra particolarmente volatile. È chiaro quindi che questa situazione continua a incidere sempre più sul bilancio delle famiglie e delle imprese.
Una soluzione intelligente è quella di installare un generatore fotovoltaico che produce energia gratuita. Ci stai pensando anche tu?
Come dicevamo, un sistema fotovoltaico è costituito da diversi elementi fondamentali. Partiamo subito da quello più importante: il pannello fotovoltaico.
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Il costo dei pannelli solari fotovoltaici
Da cosa è influenzato il costo dei pannelli fotovoltaici? Soprattutto da tre fattori principali: provenienza, qualità e dal marchio che li fornisce.
Molto importante anche il costo della materia prima: il silicio. Consideriamo la provenienza dei moduli.
Che tipo di prezzi possono proporre le aziende che fabbricano in Cina o in nazioni orientali? Come potrai immaginare, prezzi decisamente inferiori rispetto alle nazioni europee. Proprio come accade anche per tanti altri prodotti.
Non tutto ciò che proviene da questi Paesi è di scarsa qualità. Bisogna verificare realmente la qualità dei materiali. Non è un caso che attualmente i maggiori produttori a livello mondiale sono di origine asiatica.
La strategia dei produttori europei
Alcuni produttori di pannelli fotovoltaici europei hanno optato per mantenere l’assemblaggio in Europa, mentre hanno spostato il resto della produzione in Oriente. Questa strategia ha permesso loro di ridurre i costi pur conservando elevati standard di qualità.
Come influisce tutto questo sui prezzi? Saranno certamente superiori rispetto a ciò che propongono società puramente orientali. Puoi comunque trarre un bel vantaggio. Quale?
Avrai una garanzia sulla qualità e sulla producibilità da una società europea. Quali responsabilità si assumerà? Quella di verificare tutto il processo produttivo e di fornire l’assistenza necessaria in tempi ragionevoli.
Altre aziende, invece, decidono di lasciare buona parte del processo produttivo in Europa. Con quali conseguenze? I pannelli possono costare di più, ma non è detto che la qualità sia superiore.
Le aziende che distribuiscono ampiamente i loro prodotti offrono una certa sicurezza. È chiaro che i moduli sono stati molto apprezzati, permettendo alle industrie di affinare continuamente i loro processi produttivi.
Conosci i pannelli fotovoltaici più diffusi al mondo? Tra questi ci sono:
Quali sono le principali tipologie presenti in commercio?
Pannelli solari a base di silicio: le differenti tecnologie
Anche se esistono molteplici tecnologie, quali sono nel mercato mondiale le distinzioni principali? Dipendono dal materiale con cui sono costituiti i semiconduttori dei pannelli solari.
Cosa puoi trovare per la maggiore?
- Monocristallino;
- Policristallino.
Quelli in silicio monocristallino sono più costosi, ma possono avere una resa migliore.
In passato si utilizzava anche la tecnologia thin-film, chiamati anche in film sottile. I vantaggi che dava erano diversi, tra i quali:
- Prezzi più bassi;
- Migliore reazione alle temperature più elevate (quindi in particolare d’estate);
- La capacità di catturare meglio la luce diffusa. Quindi in presenza di giornate nuvolose producevano meglio.
Lo svantaggio maggiore? Occupavano molta più superficie per dover produrre la stessa energia. È vero che il costo dei pannelli era più basso, ma aumentavano i costi di installazione.
Ora, con gli ultimi progressi, i benefici dei film sottile non sono più unici. Le nuove celle fotovoltaiche monocristalline offrono risultati superiori. Anche nelle giornate meno soleggiate, l’efficienza nella produzione di energia è migliorata.
In più, laboratori di ricerca sono riusciti a raggiungere efficienze sempre maggiori. Con quali risultati?
I pannelli fotovoltaici ad alta efficienza
Con l’evoluzione della tecnologia, qual è una distinzione ancora più importante? È dettata dall’efficienza del modulo fotovoltaico. A cosa ci riferiamo?
Ormai esistono pannelli che con misure vicine allo standard ma che dimostrano di essere molto più potenti. Il prezzo è più elevato, ma puoi beneficiare di alcuni vantaggi esclusivi:
- Spesso producono di più nell’arco dell’anno;
- I prodotti di alcuni marchi, come Hyundai Energy Solution, Longi Solar, SunPower, possono durare più a lungo, anche fino a 40 anni;
- Occupano meno spazio con la stessa potenza di picco;
Questa soluzione ha incoraggiato molti a considerare il futuro. Potrebbe essere necessaria un’ulteriore superficie per installare altri pannelli? Utilizzando questi moduli è probabile che ci sia maggiore disponibilità.
Ti piacerebbe conoscere il costo medio dei pannelli fotovoltaici forniti agli installatori? Di seguito una tabella indicativa.
Nota: Giusto un aspetto per non confonderti. Questo costo non corrisponde al prezzo finito di un impianto. Per avere un impianto fotovoltaico funzionante e chiavi in mano ti serve molto altro. Ad esempio, tutta la componentistica, i servizi connessi e l’installazione specializzata.
Costo indicativo singoli pannelli solari fotovoltaici
Tipologia | Watt* | Prezzo** |
---|---|---|
Policristallino | 350 Watt | € 70,00 |
Monocristallino | Oltre 350 Watt | € 85,00 |
Mono Alta Efficienza | Oltre 420 Watt | € 98,00 |
Questo è il prezzo a cui solitamente gli installatori acquistano i pannelli fotovoltaici. In questo periodo i prezzi hanno subito una riduzione. Al prezzo indicato devi aggiungere l’Iva, solitamente agevolata al 10% e il trasporto.
* Watt medio di ogni singolo pannello.
** Prezzo medio di ogni singolo Pannello Solare Fotovoltaico
Passiamo ora agli altri componenti. I moduli dovranno essere montati e fissati sulla superficie ospitante. Può essere il tetto di una casa o di un capannone. Oppure possono essere installati a terra. Per poterlo fare sono necessarie le strutture di supporto. Cosa sono e quanto costano le strutture?
Il costo delle strutture per sostenere i pannelli fotovoltaici
Strutture di montaggio sul tetto spiovente
La situazione meno costosa è quella sul classico tetto spiovente o inclinato di una casa. I pannelli fotovoltaici verranno montati sui profili in modo parallelo al tetto.
Come verranno ancorati i profili in alluminio alla copertura? Saranno sufficienti tasselli chimici con apposite strutture di fissaggio. La tenuta contro le infiltrazioni è garantita dagli installatori che applicheranno prodotti appositi.
Strutture per tetto piano
Possiedi un bel terrazzo? In questo caso molti decidono per una comoda pensilina. Non tutte le aziende installatrici di fotovoltaico forniscono anche il gazebo. Ad ogni modo, diversi utenti preferiscono chiedere un preventivo ad un artigiano locale anche per un’eventuale tettoia.
Altri invece decidono di coprire parte del tetto piano. Spesso in casi simili viene montata una struttura triangolare. Con quale vantaggio? Potrai dare una pendenza utile a migliorare la produzione di energia solare. Di solito questa soluzione costa di più rispetto a quella usata per un tetto spiovente.
Su questo fronte nel mercato ci sono soluzioni molto interessanti. Alcuni produttori utilizzano zavorre con inclinazioni varie a seconda delle esigenze. Un supporto ideale e certificato per le coperture con tetti piani. Il vantaggio? Non devi bucare il tetto.
Installazione a terra
In alcuni casi puoi installarti l’impianto direttamente sul terreno. Ed è forse la situazione più onerosa sotto l’aspetto della struttura. Devi fissare i plinti di fondazione, e su questi montare i profili in alluminio. A questo punto potrai dare la corretta inclinazione e direzione ai moduli.
Quale soluzione vantaggiosa hanno trovato in molti? Hanno sfruttato i benefici degli inseguitori solari. Proprio come un girasole, queste strutture spostano l’orientamento e l’inclinazione dei moduli. Obiettivo?
Catturare il maggior quantitativo di luce solare in ogni momento della giornata. Il risultato? La migliore esposizione possibile in ogni istante, di conseguenza una produzione decisamente maggiore di energia.
Comunque, tieni conto che in questo tipo di struttura ci sono delle parti in movimento. Cosa implica? Dovrai considerare che ci saranno costi di manutenzione più importanti.
Queste strutture si utilizzano soprattutto in ambito agricolo (permessi permettendo), commerciale e industriale.
Quanto influiscono le strutture sul prezzo complessivo?
Sì, ma quanto possono incidere le strutture sul costo di un impianto fotovoltaico? È difficile poter identificare tutti i casi. Nelle installazioni su tetto inclinato o piano puoi aspettarti dai 100 ai 120 euro per ogni kW. Escluso Iva e trasporto.
Ora dovresti finalmente avere un’idea generale su come le strutture influiscono sul prezzo. Consideriamo dunque un componente fondamentale per sfruttare l’energia solare per le utenze: l’inverter.
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Il costo dell’inverter nell’impianto fotovoltaico
La funzione principale dell’inverter per fotovoltaico è quella di trasformare l’energia continua in alternata. Perché è così importante?
I pannelli solari producono corrente continua e in casa “scorre” corrente alternata. Possiamo dire lo stesso per la maggioranza delle attività produttive e commerciali. Quindi, senza l’inverter non potremmo mai utilizzare l’energia che viene dal sole.
Quali altri servizi puoi ottenere da questo dispositivo?
Con quelli più moderni hai anche la possibilità di verificare la produzione di energia. Il tutto grazie ad un firmware che comunica con le app dedicate.
Avrai bisogno solo di un cellulare, un computer o un tablet per tenere sotto controllo i progressi. Perché questa funzione è così apprezzata? Pensa se dovessi andare in vacanza per un lungo periodo. Con il sistema di monitoraggio, sarà sufficiente aprire un’applicazione dedicata per controllare se la produzione procede correttamente.
Sotto questo aspetto potresti trovare interessanti gli inverter ZCS Azzurro. Azienda italiana che in poco tempo è diventata leader anche nel fotovoltaico.
Oggi, gli inverter più avanzati sono quelli che “dialogano” con gli ottimizzatori fotovoltaici.
Questi inverter con ottimizzatori hanno un costo superiore rispetto agli altri? Si, leggermente, ma possono essere in grado di aumentare la produzione dell’impianto.
Gli ottimizzatori, infatti, possono recuperare fino al 25% di energia solare in più. Quindi, è vero che il costo è maggiore, ma anche il ritorno economico.
Comunque, per avere un impianto funzionante e sicuro sono importanti anche altri componenti. Quali?
Ci sono altri costi da considerare?
Cos’altro devi sapere per poter completare la configurazione del tuo impianto fotovoltaico? Devi considerare anche: i quadri di campo e i cavi elettrici per fare i collegamenti.
Un consiglio: chiedete sempre agli installatori se hanno previsto gli scaricatori di sovratensione. Anche se influiscono minimamente sul costo totale del fotovoltaico, sono di fondamentale importanza!
Per esempio, ti permettono di proteggere gli apparati dai fulmini. Non sottovalutarli! Non se ne parla tanto sul web, ma hanno salvato diversi impianti.
Abbiamo toccato gli aspetti principali che ci permettono di capire molto sull’impianto fotovoltaico. Ci siamo concentrati in particolare su come si forma il costo complessivo.
Cos’altro serve perché il progetto possa soddisfare le nostre esigenze? È importante che il personale che esegue l’installazione sia specializzato, faccia i necessari collegamenti e provveda ad una configurazione corretta. Non può essere fatto da chiunque. Perché?
La mano d’opera specializzata e le spese burocratiche
I motivi per cui è necessario che la mano d’opera sia specializzata sono diversi.
Innanzitutto, la sicurezza di chi effettua l’installazione e di chi la utilizzerà è di primaria importanza. In secondo luogo, è fondamentale garantire il funzionamento ottimale dell’intero sistema. Infine, un’installazione eseguita correttamente può estendere la vita utile di ciascun componente.
Partiamo col primo motivo.
1. Sicurezza sul lavoro
Un primo motivo è legato alla sicurezza sul lavoro. Chi ha un’impresa sa molto bene quanto sia importante. Se impiega degli operai deve avere la certezza che siano rispettate tutte le normative. In particolare quelle sulla sicurezza. Tutto deve essere in regola, insomma, anche perché ad una certa altezza non mancano i pericoli.
Sapevi che a casa tua sei responsabile della sicurezza di chi ci lavora? In caso di incidente potresti essere ritenuto responsabile. Non rischiare, accertati di affidare i tuoi lavori a tecnici competenti. Quali certificazioni potresti aspettarti? Come minimo quelle per operare a determinate quote e con gli impianti elettrici.
2. Corretto funzionamento
Un secondo motivo piuttosto valido è legato invece al corretto funzionamento dell’impianto fotovoltaico. A volte i guasti si presentano a causa di una cattiva installazione. Inoltre, sicuramente desideri una garanzia completa dal produttore. Di conseguenza, è fondamentale che gli installatori siano accreditati e specializzati.
In effetti, molti produttori offrono supporto agli installatori partner attraverso corsi di specializzazione, al termine dei quali vengono rilasciate le relative certificazioni. In questo modo, i tecnici assemblano i vari componenti esattamente come previsto, garantendo così che le prestazioni siano ottimali.
Quanto può incidere la manodopera sul costo di un impianto fotovoltaico? Naturalmente molto dipende dalla grandezza dell’impianto e dalle difficoltà di installazione. Su un impianto fotovoltaico da 3 kW potrebbe incidere circa 300 euro per ogni kW.
Non dimenticare, poi, che servirà sbrigare una serie di pratiche burocratiche e di progettazione. Cosa ne otterrai? Tutte le autorizzazioni, gli incentivi in vigore e la connessione dell’impianto.
Quanto incide il sistema di accumulo sul costo di un impianto fotovoltaico?
Per avere energia la sera molti pensano alle batterie come stoccaggio elettrico. È sempre necessario il sistema di accumulo? Non è detto, ma il forte interesse spinge molti a chiedersi:
“Quanto costano le batterie per fotovoltaico con un sistema di accumulo?”
Con un sistema di accumulo, puoi creare un’enorme autonomia energetica! Il costo, solitamente tra gli 1.100,00 e i 1.300,00 euro a kWh, può essere dimezzato grazie alle agevolazioni per il residenziale.
Scopri quanta capacità di stoccaggio hai bisogno e quanto può costarti
Potresti pensare che l’accumulo corrisponda alle batterie. Basta collegare un cavo e il gioco è fatto. In teoria sembrerebbe molto semplice.
In realtà non è proprio così, servono diversi dispositivi per gestire le batterie. Ad esempio, uno di questi deve dare i comandi utili per caricare o scaricare l’energia al momento opportuno.
Su questo fronte potresti trovare interessanti gli accumuli ZCS Azzurro che utilizzano batterie con tecnologia Litio Ferro Fosfato. Tecnologia reputata tra le migliori dagli esperti, soprattutto per le applicazioni residenziali.
Qual è il costo dei sistemi di accumulo per il fotovoltaico? Acquistando un impianto nuovo, si possono ottimizzare i costi scegliendo un inverter ibrido. Questo permette di utilizzare un solo inverter sia per convertire l’energia che per gestire le batterie.
Quali sono i costi? Li abbiamo dettagliati in questo articolo che aggiorniamo regolarmente così che puoi trovare le informazioni più recenti. Scoprirai anche meglio come funziona e quale taglia può fare al caso tuo.
- Per approfondire puoi andare su: Batterie di accumulo per fotovoltaico: prezzi 2024.
Lo storage più adatto per casa
Tieni conto che l’accumulo fotovoltaico migliore è quello costituito da batterie al litio, soprattutto quelle a base litio-ferro-fosfato. Quali aziende utilizzano questa tecnologia? Tra le migliori e più diffuse puoi trovare:
Finalmente hai una panoramica completa sul costo di un impianto fotovoltaico chiavi in mano. Stai pensando di acquistarne uno? Non sei il solo.
Diversi sono sensibili al rispetto ambientale, ma non per la maggioranza. In effetti, la cosa più importante per molti è la resa economica.
Ecco perché sono in tanti a chiedersi: in quanto tempo mi ripago la spesa e cosa ci guadagno?
Costo impianto fotovoltaico: come lo ammortizzo grazie ai bonus
Immagino sia chiaro che non puoi avere un preventivo fotovoltaico definitivo senza un’analisi approfondita.
Un tecnico specializzato deve poter esaminare bene gli aspetti specifici di ogni situazione. Certamente deve raccogliere ed elaborare un insieme di dati che gli permetteranno di trovare la soluzione giusta per te.
Da qui puoi capire poi il costo effettivo del tuo impianto fotovoltaico. Ad ogni modo, ti sarà molto utile conoscere un prezzo di massima per orientarti. Qui di seguito trovi la tabella:
Impianti Fotovoltaici Chiavi in Mano: Tabella Prezzi medi di Mercato nel 2024
Potenza di Picco | a partire da | fino a |
---|---|---|
3 kW | € 5.400,00 | € 8.400,00 |
4 kW | € 6.800,00 | € 11.200,00 |
4,5 kW | € 7.650,00 | € 12.600,00 |
5 kW | € 8.100,00 | € 14.000,00 |
6 kW | € 8.470,00 | € 16.800,00 |
10 kW | € 16.890,00 | € 26.000,00 |
Questi sono i prezzi medi che vari operatori del settore stanno applicando in Italia per impianti di una buona qualità. I sistemi di accumulo non sono compresi. Scopri i costi di un fotovoltaico con accumulo nell’articolo dedicato.
Forse ti stai chiedendo perché queste differenze per la stessa taglia. Uno dei motivi principali è legato a quanto sono aggiornate le tecnologie.
Quando ad esempio scelgo pannelli fotovoltaici di ultima generazione, il prezzo è solitamente più alto. Se invece opto per un prodotto uscito da qualche anno, allora il prezzo sarà più contenuto, ma perderò i benefici degli ultimi aggiornamenti.
È quindi normale che se acquisti pannelli solari ad alta efficienza spenderai di più, ma ha i suoi vantaggi. Forse stai pensando se sia possibile saldare l’impianto a piccole rate in modo da ripagarlo direttamente con il risparmio che ne puoi ottenere.
Se è così non sei l’unico, anzi, è un metodo che molti ritengono intelligente. Ma come si può attuare? Affidandoti ad un valido finanziamento per fotovoltaico. Se desideri approfondire puoi cliccare sul link.
Ora la domanda nasce spontanea: “Adesso che conosco il costo dell’impianto fotovoltaico, quanto mi rende davvero?”
Bonus fotovoltaico in vigore
Primo, nella vendita di impianti fotovoltaici si applica l’Iva agevolata al 10% anziché al 22%. Quindi il costo del tuo impianto fotovoltaico sarà ridotto di circa il 12% rispetto ad altri prodotti.
Secondo, per un fotovoltaico per casa puoi sfruttare la detrazione fiscale al 50%. In questo modo puoi recuperare la metà del costo. Clicca sul link per approfondire l’argomento sul bonus al fotovoltaico.
Pertanto, se un impianto fotovoltaico domestico da 3 kW ha un costo di 7800 euro, grazie alla detrazione fiscale l’onere economico potrebbe ridursi a metà, ovvero a 3900 euro.
In passato, chi possedeva case unifamiliari, poteva sfruttare un bonus ancora più forte. Grazie al Superbonus potevi avere il tuo fotovoltaico completamente a carico dello stato.
A causa della complessità delle operazioni burocratiche e dei rischi connessi, molti lo hanno scartato o non sono riusciti ad usufruirne. Ora sempre più persone optano per il bonus per le ristrutturazioni edilizie.
Ogni anno un impianto fotovoltaico da 3 kW potrebbe farti risparmiare minimo 1.200€. E se 3 kW non ti sono sufficienti, puoi sempre acquistare un impianto fotovoltaico da 6 kW con risparmi ancora maggiori.
Come?
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Il risparmio in bolletta e la “vendita di energia”
Alcuni sbagliano pensando che tutta l’energia solare passa per il contatore di scambio, quello che si interfaccia con la rete elettrica. Il ragionamento che fanno è: quando ho bisogno di energia “la pesco dal contatore”.
No, lo schema non funziona in questo modo. In realtà è decisamente migliore. Cosa accade se quando il fotovoltaico produce io attivo diversi dispositivi come ad esempio luci, pompe di calore, forno elettrico, phon, eccetera?
Questi elettrodomestici assorbono prima di tutto l’energia che proviene dai pannelli solari. Poi, se questa non è sufficiente, dagli accumuli, e infine dalla rete pubblica. Tieni conto che anche su questo ultimo fattore puoi risparmiare. Come? Semplicemente affidandoti al fornitore adatto per ottenere un ulteriore risparmio in bolletta.
Quindi quale sarà il primo effetto economico che avrai dal fotovoltaico? Il risparmio diretto in bolletta, sarà decisamente più leggera se sfrutterai al massimo il consumo diretto.
Questa sarà una parte importante per recuperare il costo del tuo impianto fotovoltaico. Infatti, l’energia che sfrutterai dal fotovoltaico non potrà esserti addebitata. È il modo migliore non solo per riscattare l’investimento, ma anche di guadagnarci.
Si, ma non è finita qui. Non sempre potrai usare subito l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici. Magari il fotovoltaico domestico produce proprio quando non hai acceso nulla.
Bene, quell’energia potrebbe essere ceduta alla rete. Sotto certi aspetti può essere vista come una vendita di energia. Con il sistema dello Scambio sul Posto o col Ritiro Dedicato potresti rimborsarti un’altra fetta di bolletta. Quella parte che talvolta devi pagarti quando l’impianto non produce abbastanza. Ad esempio la sera.
In quanto tempo lo ammortizzo
Queste che abbiamo visto sono le principali fonti di ricavo. In quanto tempo potrai recuperare il costo del tuo impianto fotovoltaico? Mediamente un impianto domestico si recupera in 4-5 anni.
Comunque devi considerare un insieme di variabili. Valuta che se l’energia continua ad aumentare a questo ritmo, te lo ripaghi molto più in fretta. Questo dipende anche da quanta produzione avrai nella tua zona.
Recuperato il costo, poi per 30 o addirittura 40 anni sarà tutto un bel gran risparmio! Alcuni hanno fatto una semplice moltiplicazione:
“Se per un 3 kW risparmio circa 1.200€ ogni anno, quanto guadagno in 30 anni?” Si capisce che il rendimento è piuttosto interessante.
Comunque, aguzza il tuo ingegno, e pensa. Cosa tutto puoi fare con l’energia solare che hai a disposizione? Non guardare solo gli apparecchi elettrici che usi abitualmente. Molti cominciano a ragionare su come risparmiare anche sul gas e il gasolio.
- Sostituendo ad esempio una caldaia a gas con una a Pompa di Calore che sfrutta l’energia solare acceleri i tempi di ammortamento e risparmi di più. Non solo, le Pompe di Calore come tutti questi sistemi efficienti, possono godere di una forte detrazione fiscale del 65%.
- Hai pensato a una colonnina di ricarica per auto elettrica? Così puoi risparmiare anche sul carburante.
Scopri il costo del tuo impianto fotovoltaico
Con questo articolo hai capito cosa incide sul costo di un impianto fotovoltaico, volevo darti un’idea di ciò che potresti affrontare. Ti serve un preventivo più accurato e che risponde alle tue reali necessità? Puoi usare i nostri configuratori online. Avrai l’opportunità di essere contattato dai i nostri tecnici partner.
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Naturalmente sono solo dei dati indicativi, servono per darti un’idea generale. Cosa fare se vuoi conoscere il prezzo finito del tuo impianto fotovoltaico?
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