Nel web a volte si trovano informazioni fuorvianti e in certi casi chi scrive gli articoli non conosce la differenza tra fotovoltaico e pannelli solari (termici).
Siamo tutti sempre più sensibili nei confronti dei cambiamenti climatici, siamo sempre più preoccupati per il costo dell’energia che continua ad essere instabile, e quindi in tanti abbiamo scelto di risolvere (almeno in parte) il problema con l’uso di pannelli solari e impianti fotovoltaici.
Ora, probabilmente ti stai chiedendo: ma gli “impianti fotovoltaici” e i “pannelli solari termici” sono la stessa cosa?
Non sei l’unica persona ad avere dei dubbi e a fare confusione.
Nel linguaggio quotidiano siamo abituati a usarli come termini intercambiabili e ci sono i periodi in cui l’uno prevale sull’altro. Infatti, fino a qualche anno fa, “pannelli solari” andava per la maggiore. Ora il termine “fotovoltaico” ha probabilmente una sonorità più moderna, quindi sta iniziando a prendere il sopravvento.
Sono sicuramente due sistemi con caratteristiche simili, ma in realtà sono molto diversi.
È vero che entrambi ti permettono di creare energia dalla luce del sole ed entrambi ti permettono di risparmiare sulla bolletta, ma non sono affatto sinonimi.
Per evitare di ritrovarti in situazioni di incomprensione e fraintendimenti, leggi bene questo articolo. Ti spiegheremo quali sono le differenze fra fotovoltaico e pannelli solari, o meglio, pannelli solari termici.
Cosa sono e a cosa servono i pannelli solari e gli impianti fotovoltaici
I pannelli solari termici sono i dispositivi in grado di catturare l’energia solare e trasformarla in calore, per questo si utilizzano per ottenere acqua calda in casa. Semplificando, assorbono il calore del sole e lo utilizzano per riscaldare un serbatoio pieno di acqua, che poi potrai usare in bagno o nella tua cucina e via discorrendo.
Il fotovoltaico è invece un intero sistema che trasforma l’energia solare in energia elettrica. E allora, certo, possono anche darti l’acqua calda in casa… se hai uno scaldabagno elettrico alimentato dal fotovoltaico! Ma in più avrai anche l’energia elettrica per tutti gli altri elettrodomestici e le lampadine.
Spiegandone il loro funzionamento in modo molto semplice, la differenza tra fotovoltaico e pannelli solari ti sarà finalmente chiara.
Come funzionano i pannelli solari termici
I pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua sono detti anche pannelli solari termici, poiché appunto utilizzano il calore e quindi energia termica. Oltre a permetterti di fare un bel bagno rilassante, però, possono anche riscaldare l’acqua degli impianti di riscaldamento e perfino delle piscine.
Sono installati solitamente sui tetti delle case, oppure esistono dei modelli da balcone, e sono composti da tubi o pannelli che assorbono il calore del sole.
Per riuscire a raccogliere la maggior quantità possibile di calore, sono solitamente di colore nero o comunque molto scuro e permettono di riscaldare un fluido detto termovettore, cioè un liquido che a sua volta viene utilizzato per riscaldare l’acqua di un serbatoio.
Il fluido termovettore, in pratica, “raccoglie” il calore che dal sole arriva al pannello e lo trasporta al serbatoio che contiene l’acqua da utilizzare in casa.
Naturalmente il fluido passa per un’intercapedine del boiler così che non entra mai in contatto con l’acqua che si trova all’interno.
Come funzionano gli impianti fotovoltaici
Gli impianti fotovoltaici sono dei sistemi che permettono di generare elettricità grazie all’energia del sole, perciò sono composti da vari elementi, tra cui i pannelli solari fotovoltaici. Adesso penserai: “Ecco, vedi che sono pannelli solari anche quelli”!
L’elemento “pannello” è presente, ma il suo funzionamento è molto diverso da quello del pannello solare termico. Il pannello fotovoltaico è composto da “celle” fotovoltaiche, cioè dispositivi che catturano la luce del sole e la trasformano in corrente continua.
La corrente continua viene trasformata in corrente alternata attraverso un inverter e così può essere utilizzata per portare l’energia elettrica in casa. Anche i pannelli fotovoltaici possono essere installati sui tetti delle case, ma anche in terreni, o altre superfici esposte al sole. Puoi perfino installare il fotovoltaico sul balcone.
Il loro aspetto è simile a quello dei pannelli solari termici ma solitamente sono ricoperti da vetro temprato o un materiale plastico trasparente, perché così l’energia solare (attenzione, NON il calore, bensì l’irraggiamento del sole!) può penetrare meglio all’interno delle celle. E sono le celle ad essere solitamente nere o molto scure.
All’interno della cella, avviene la trasformazione dell’energia del sole in energia elettrica e da qui viene trasportata nell’abitazione, dove si potrà utilizzare per alimentare elettrodomestici, luci e per ricaricare la batteria di un’auto elettrica, ad esempio.
Cosa succede se il sole non c’è? La differenza tra pannelli solari e fotovoltaici
Sia l’impianto fotovoltaico che i pannelli solari termici sono quindi un’ottima soluzione per ridurre i costi delle bollette. Ma cosa succede quando è notte, oppure d’inverno in cui le giornate di sole sono rare e molto brevi?
La luce solare delle giornate molto nuvolose non è sufficiente per garantire un’efficienza energetica pari al pieno sole di Ferragosto, anche se comunque una certa quantità di energia solare viene ugualmente prodotta.
Se con il solare termico dovrai accontentarti di docce tiepide e veloci, o di utilizzare una fonte alternativa per riscaldare l’acqua, con l’impianto fotovoltaico questo problema può essere aggirato con le batterie per fotovoltaico.
In pratica, puoi fare scorta di energia durante le giornate soleggiate, ricaricando delle batterie che potrai usare nelle giornate più grigie.
In più, se l’energia accumulata è superiore a quella che consumi, essa verrà immessa nella rete elettrica e puoi ottenere un credito o un compenso per l’energia da te prodotta.
Spero che questa spiegazione sia stata utile per chiarire i tuoi dubbi sulla differenza tra fotovoltaico e pannelli solari termici. Se il tuo prossimo passo è quello di scegliere l’impianto che fa al caso tuo, vai subito al simulatore cliccando sul banner qui sotto.
Ti basterà rispondere a delle semplicissime domande per scoprire il tipo di impianto adatto a te. Se invece hai bisogno di maggiori informazioni e vuoi approfondire di più l’argomento, continua a navigare nel nostro blog.
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Gli incentivi per le applicazioni residenziali sono diverse
Se in questo momento qualcuno dovesse dirti che al fotovoltaico si applica una detrazione fiscale del 65% c’è qualcosa che non va. In realtà all’impianto fotovoltaico domestico si applica la detrazione valida per le ristrutturazioni edilizie, che ribadisco, non è al 65% ma al 50%.
È comunque un’ottima agevolazione, che attualmente è considerata maggiorata rispetto a ciò che prevedeva la normativa originaria con una percentuale del 36%.
Forse qualcuno si confonde con l’incentivo con il solare termico, quello si che è legato all’Ecobonus del 65% così come descritto dal Vademecum dedicato dell’Enea.
In conclusione
Tra il solare termico e il fotovoltaico ci sono differenze significative. Bisogna ammettere comunque che alcuni produttori hanno cercato di combinare queste due tecnologie, ma sono casi piuttosto rari e il mercato al momento non predilige questa soluzione.
In ogni caso, è essenziale disporre di fonti di informazione affidabili per poter prendere decisioni consapevoli e migliori. Mantieniti aggiornato con chi opera in questo settore da più di 15 anni. Clicca sul banner e iscriviti subito.
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