Un famoso detto recita: “a caval donato non si guarda in bocca” ovvero se ti fanno un regalo, apprezzalo senza metterlo in discussione. Da quando lo Stato ha chiuso il rubinetto del Superbonus molti sono convinti che non valga più la pena di installare un impianto fotovoltaico.
Altri pensano che lo sconto in fattura fosse il bonus per eccellenza. La verità sta sempre nel mezzo. Il superbonus e lo sconto in fattura avevano dei vantaggi ma anche tanti lati oscuri. Ne menziono solo due.
Il superbonus non prevedeva lo scambio sul posto. Pertanto, il compromesso per avere l’impianto gratis era quello di cedere allo Stato, a una tariffa meno vantaggiosa, tutta la corrente in esubero. Mentre per quanto riguarda lo sconto in fattura, non tutti sanno che per sostenere le spese delle varie cessioni dei crediti con le banche, le aziende installatrici avevano raddoppiato il prezzo degli impianti.
Quindi concentriamoci sui bonus attualmente in vigore, perché non vale davvero la pena rimpiangere i precedenti. Vediamo insieme un riepilogo dei tre bonus al fotovoltaico ancora accessibili in ambito residenziale.
Reddito Energetico nazionale:
Cos’è?
Il Reddito Energetico è un finanziamento in conto capitale per la realizzazione di impianti fotovoltaici a uso domestico.
A chi spetta?
Possono accedere al Reddito Energetico le persone fisiche che soddisfano i seguenti requisiti:
- appartenenza a nucleo familiare con ISEE inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico;
- titolarità di un valido diritto reale
- essere intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica
Come richiederlo?
Le domande di accesso dovranno essere inviate al GSE da parte del Soggetto Beneficiario, eventualmente con il supporto dell’installatore che riceverà il contributo in conto capitale. Se vuoi scoprire più particolari puoi leggere il nostro approfondimento sul Reddito Energetico.
Detrazione Fiscale del 50%:
Cos’è?
La detrazione fiscale del 50% è un rimborso pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto dell’impianto fotovoltaico. A differenza del Superbonus, sarà cumulabile con i meccanismi dello “scambio sul posto“. La detrazione verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
A chi spetta?
Possono beneficiare del bonus edilizio i seguenti soggetti:
- proprietari o nudi proprietari;
- titolari di un diritto reale di godimento;
- locatari o comodatari;
- soci di cooperative divise e indivise;
- imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce;
- soggetti che producono redditi in forma associata, alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
- acquirenti futuri, in caso si sia già firmato il contratto preliminare di compravendita.
Come richiederla?
Per fruire della detrazione, sarà sufficiente, in sede di dichiarazione dei redditi, comunicare al commercialista o ad un professionista abilitato la documentazione comprovante la spesa sostenuta entro e non oltre il 31 dicembre 2024.
Questo bonus tornerà alla misura ordinaria del 36% con un tetto massimo di spesa detraibile di 48.000 euro per unità immobiliare a partire da Gennaio 2025. Se vuoi approfondire i dettagli del bonus, puoi dare uno sguardo alla nostra precedente comunicazione sulle detrazioni fiscali
Bonus colonnine di ricarica auto:
Cos’è?
Il contributo sarà corrispondente all’80% del prezzo di acquisto e posa delle colonnine di ricarica auto. Il limite massimo di contributo è fissato a 1.500 euro a persona fisica richiedente e fino a 8mila euro per le colonnine di ricarica che serviranno le parti comuni degli edifici condominiali.
A chi spetta?
- Potrà essere richiesto da un privato, a patto che le infrastrutture della colonnina di ricarica siano esclusivamente ad uso privato e non accessibili al pubblico.
- Potrà accedere al contributo anche un condominio, se installerà le colonnine di ricarica ad uso esclusivo dei condòmini e non accessibili al pubblico.
Come richiederlo?
La data di avvio per la richiesta del contributo sarà a breve pubblicata sul sito del Mimit. La domanda si potrà presentare attraverso l’apposita piattaforma online. Per la compilazione del modulo sarà sufficiente seguire la procedura guidata. Puoi trovare altri spunti utili consultando i nostri approfondimenti sul Bonus colonnine di ricarica auto.
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