CASE GREEN: incentivi per elevare la classe energetica dell’immobile

La tua casa è Green? Adesso dovrai fare i conti con la Direttiva Case Green, ovvero la Direttiva (UE) 2024/1275, entrata in vigore il 29 maggio 2024, che si pone l’obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. Le nostre case, nei prossimi anni, diventeranno sempre più edifici a bassissime emissioni di gas a effetto serra. A partire dal 2030 tutte le abitazioni dovranno soddisfare requisiti elevatissimi per garantire emissioni ridotte.

Considerando la situazione del patrimonio immobiliare italiano, c’è da dire che queste direttive non si potranno applicare con la stessa facilità con cui sono state emesse. Si scontreranno spesso nel nostro paese con l’impossibilità di realizzare certe opere o di farlo nei tempi previsti.

Mentre nella maggioranza degli stati europei probabilmente si procederà in modo fluido all’allineamento degli edifici alle nuove normative green, in Italia questa direttiva sarà una vera “Mission Impossible”.

Nel frattempo, cerchiamo di capire in che modo si potrebbe migliorare la classe energetica del nostro immobile.  

Come si può migliorare la classe energetica?

1. In primo luogo, per elevare la classe energetica dell’immobile si dovrebbe migliorare il suo isolamento termico. Lo si potrà fare attraverso un cappotto termico.
2. Un’altra misura efficace consiste nella sostituzione della vecchia caldaia con un modello di caldaia a condensazione più recente o l’installazione di una pompa di calore.
3. Anche l’installazione di pannelli fotovoltaici contribuisce a ridurre la dipendenza da fonti energetiche convenzionali abbattendo di conseguenza le emissioni di CO2 e i costi delle bollette sempre più elevati. In questo periodo si può accedere al Reddito energetico. Scopri se puoi richiedere questi incentivi leggendo l’articolo: Reddito Energetico: A chi spetta? Perché richiederlo con urgenza?
4. Per rendere l’impianto fotovoltaico il più possibile indipendente, ci si dovrà dotare anche di una batteria di accumulo. Se vuoi scoprire che potenza dovrebbe avere l’impianto fotovoltaico nella tua abitazione e quale capacità dovrebbe avere la Batteria di Accumulo, compila il modulo che trovi cliccando nel banner in fondo alla pagina. Ti aiuteremo a trovare la soluzione adatta alle tue esigenze! Per capire come si sta evolvendo il trend dei prezzi delle batterie puoi leggere l’articolo: Batterie Fotovoltaiche: Prezzi al ribasso.
5. Un altro intervento che migliorerebbe la classe energetica del tuo immobile è l’isolamento dei cassonetti delle tapparelle.
6. Infine, sarebbe opportuno sostituire i classici elettrodomestici con elettrodomestici ad alta efficienza.

Nel 2024, a quali incentivi statali puoi ancora accedere?

Queste direttive hanno determinato una direzione univoca per tutti i paesi membri della comunità europea. L’obiettivo comune si concretizzerà definitivamente quando tutti gli immobili saranno a emissioni zero.

È una misura necessaria per la politica ambientale ma se non verrà sostenuta da importanti incentivi statali, probabilmente si trasformerà in un vero e proprio tsunami per tante famiglie.

Nel frattempo, non dimenticarti che da qualche anno a questa parte sono state adottate delle misure a tutela dell’ambiente con incentivi statali molto interessanti.

Per esempio, se ti affretti ad installare un impianto fotovoltaico entro la fine del 2024 potrai accedere alla detrazione fiscale del 50%. Questo significa che lo Stato si accollerà la metà della spesa che sosterrai per far installare l’impianto. La detrazione fiscale del 50% sarà usufruibile anche se installerai la batteria di accumulo.

Quindi non perdere tempo! I treni come questo passano poche volte o una volta sola. Se vuoi avere assistenza e richiedere un preventivo compila il modulo che trovi cliccando sul banner in fondo alla pagina. Ti metteremo immediatamente in contatto con aziende specializzate che operano nella tua zona.